29 maggio 2011

Il bianco dei giorni difficili:
per farmi coraggio,
per ricordarmi che le scelte hanno sempre un valore,
perchè le ho fatte io, per me, per il bene che mi voglio.
Per il coraggio di farle e per non pentirsene...





24 maggio 2011

Ad A. che ora è in viaggio sul Mediterraneo.
Ad A. che sta tornando a casa, in Palestina, nella Striscia di Gaza.
Ad A. che mi ha abbracciata forte e mi ha detto "ti voglio tanto bene".

Che le frontiere del deserto siano aperte.
Che tu possa passarle senza angosce.
Che i bambini di Gaza ti vengano incontro sorridendo a braccia aperte.
Che i tuoi occhi neri e profondi di verità e giustizia si perdano tra i deserti della tua terra, sconfinata.
Ti saremo vicini in ogni passo che farai, in ogni angolo di Rafah, di Jabalia, di Gaza city, in ogni casa sventrata dalle bombe, in ogni peschereccio che cerca di salpare dal porto, in ogni ospedale devastato, in ogni piazza sconsacrata, nella polvere dei confini incerti, nelle grida di dolore e di abbandono dei nuovi ebrei degli anni duemila.
Fratello mio, sei nei miei pensieri.
Che Vittorio sia con noi.

23 maggio 2011

Devo assolutamente fare il copia incolla di 'sta roba qui che non vincerà lo Strega, non vincerà il Nobel per la letteratura ma è esemplificativo del mio stato d'animo di adesso. Cioè è proprio questa roba qui. Tutta quanta.
La citazione viene da qui: http://www.vieniminelcuore.it/ ed è una parte mai inserita nel libro "Vieniminelcuore" di Micol Arianna Beltramini, edito da Mondadori:


"...e guardo tutto il tempo perso in non amore. Me che frequento chiunque, che scrivo in casa di chiunque, che sorrido a chiunque, il sorriso ogni giorno più stanco, sempre più smorzato; e guardo voi, voi tutti che mi circondate, persi nel vostro mare di melma e di niente, abbracciati a persone che non conosco ma che so non essere casa; voi che siete case mancate, mai contenti ma senza il coraggio di puntare più in alto, voi secondo cui mi converrebbe dividere l’affitto con quella persona è una domanda sensata, che fate i conti su chi vi stuferebbe prima, se la moglie o l’amante; e vorrei non aver vissuto come ho vissuto, non sapere cosa significa sentirsi mancare il fiato in assenza di una persona, non aver passato notti intere a vagare da sola, un numero di telefono da non chiamare in testa; vorrei non aver capito troppo tardi di aver sbagliato, vorrei che non esistessero più né contesti né dettagli, e vorrei più di tutto che mi fosse concesso andarmene, mille miglia lontano da questo credere modesto."


22 maggio 2011

Ah già.. e poi c'era quella storia di Olivia... l'amore irraggiungibile...

E c'era lei in un bosco di cipressi, 
raccoglieva fiori rosa come quell'estate di tanti anni fa.
C'era il sapore cicale di sottofondo, 
il rumore assordante del caldo, 
il suono del sole.


SPRING JOKE









20 maggio 2011

Dedicato a chi non è abituato alla felicità.

it's joke











Giocare a nascondino tra gli alberi del nostro ego. Mettersi il casco e perdersi tra i viali della città appena sveglia.

- Sono giorni che ti vedo sulle terrazze, pensierosa a guardare i chiostri e la magnolia.
- Sì. Sto pensando molto, ho pensato molto, ma ora non ne ho più voglia.
- Non ne vale la pena
- No, non ne vale la pena. E' tutto inutile.
- Ti ho disegnata su una tela.
- Sì certo, sarà vero come  il murales a mio nome.
- Lo sai che c'è. Lo so che lo guardi tutte le mattine.
- ...
- Domattina vengo a prenderti.
- Sì. Vieni a prendermi.

Ed è così che in un venerdì mattina di fine maggio mi ritrovo a fare colazione al sole dei Lungarni e ad arrivare a lavoro in vespa.
E tutto questo mi rende migliore.
E le mie parole sono gialle e azzurre . E quello che dico è giallo e tondo.



... Ti prego chiamami tesoro adesso
mentre piove e l’aria è fredda
e sono giorni che cammino senza meta
portandoti nel cuore.
 Orfani ora, Vinicio

E vaffanculo.

19 maggio 2011

Anche questo è quello che conta


QUI


... quando tre stupende principesse gli propongono 
di esaudire due dei suoi desideri, 
si accontenta di uno solamente: un mondo felice...

18 maggio 2011

Memo: 
diffidare di chi sorride 
solo con la bocca e non con gli occhi.

17 maggio 2011

Mulini a vento

Non ho ancora imparato a difendermi dalle illusioni, ad accettare il compromesso, non ho ancora imparato l'empatia, non ho imparato a sforzarmi di comprendere l'inconcepibile, il diverso da me, ad accettare le contraddizioni, non ho ancora imparato a vedere i grigi oltre i neri e i bianchi.
Ma se non ho ancora imparato forse, è perché non voglio farlo...
E costa fatica non farlo. Mi costa una fatica tremenda.
E quindi non arretro di un passo, ballerina sul crinale della montagna, sul filo sospeso, che ci siano braccia pronte a prendermi se dovessi cascare inciampando in quella che io chiamo ricerca della felicità, quella che io chiamo joy!

...when signals cross, i wanna put a little straight on it
if there's no love, i wanna try to love again 
i'll say your prayers
i'll take your side
i'll find us a way to make light 
i'll dig your grave
we'll dance and sing
what say, could be our last lifetime!...
THE FIXER, Pearl Jam

16 maggio 2011

sporca sposa

Piangemmo insieme nel caldo della notte,
a piedi scalzi, seduti per terra, abbracciati, mani nelle mani.
Ci scavammo un fossato di delusioni intorno, 
le buttavamo fuori con i singhiozzi.
Piangemmo a dirotto, facendoci forza l'uno nell'altro.
Le tue  lacrime mi inondavano i capelli,
mi scorrevano sulle braccia nude, sulle gambe intrecciate.
Ci accarezzavamo la testa, ci stringevamo la carne.
Piangevo anche io, come da contagio, 
capii che avevo anche i motivi per farlo quella notte.
Ecco, improvvisamente capii.

10 maggio 2011

Voglio un mondo come piace a me e come dico IO!

Io ho deciso di crederci.
Ho deciso di credere che sia possibile.
Ho deciso di credere che sia possibile restare, 
che sia possibile restare vicini, 
che sia possibile respirare insieme.
Che sia possibile rimanere accanto per una vita migliore, 
per una vita più serena, per un futuro più luminoso.
Ho deciso di credere che si possono superare gli ostacoli, tutti
con la forza che ci diamo l'un l'altro, con il coraggio, con la gioia (joy in realtà, non gioia!), con la determinazione, con la comunicazione, 
con il mettersi intorno a un tavolo e parlare.
Ho deciso di credere che sia possibile diventare persone migliori,
con la passione, con la volontà, con la costanza, con l'amore.
Ho deciso di credere nel perdono, nella comprensione, 
nell'abbraccio nonostante tutto.
Ho deciso di credere che sia possibile essere più liberi 
pur avendo responsabilità, sempre maggiori, verso gli altri.
Ho deciso di viaggiare ma poi di tornare qui, 
dove c'è la mia casa, dove ci sono le mie radici, 
le mie speranze, la mia famiglia, il mondo che vorrei.
Ho deciso di ridarmi delle possibilità, di ridarle a noi, 
per il mondo che vorremmo.
Ho deciso di cedere all'orgoglio, alla rabbia, alla delusione.
Ho deciso di rischiare, per non dover dire un domani che non ci ho provato.
Ho deciso di dire tutto quello che penso, 
anche se è un rischio, perché quello che penso è quello che voglio.
Ho deciso di credere a quello che voglio perché IO lo voglio.
Ho deciso di ascoltare, ma anche di parlare.
Di ascoltarti.
Per anni sorella, da mesi estranea.
Da più di un anno con te, nelle mia casa. 
Da mesi di rancore all'oggi di pace.
Da anni di silenzio al giorno di nuove parole.

GODI FORTE!

Jean-Michel Basquiat

9 maggio 2011

Well New York City really has it all

MMMMMMMMH
[Sì, sono monotona e ripetitiva, lo so.]


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4 maggio 2011

Sì ma solo oggi, domani mi è già passata





Io ho bisogno che qualcuno abbia bisogno di me, ecco cosa. Ho bisogno di qualcuno per cui essere indispensabile. Di una persona che si divori tutto il mio tempo libero, il mio ego, la mia attenzione. Qualcuno che dipenda da me. Una dipendenza reciproca. [...] 
Come una medicina, che può farti bene e male al tempo stesso.


SoffocareChuck Palahniuk

3 maggio 2011

Il cuore altrove


C'HO UNA SEGA MENTALE CHE 
MI SEZIONA LA TESTA IN DUE PARTI UGUALI.