“Non so definire la parola felicità. Ovvero non so che sia la
felicità. Credo di aver sperimentato momenti di gioia intensa, da
battermi i pugni sul petto, al sole, alla pioggia o al coperto,
urlando (a volte vorrei farlo e non si può) o da credere di
camminare sulle nuvole o da sentire l’anima farsi leggera e volare
alta fino a Dio (è capitato di rado). E’ la felicità? Così breve?
Così poca?'
Sergio Atzeni
Reduce da settimane di tutto. Succede tutto. A tutti. Su tutto. Non tengo il ritmo.
Mi lascio trascinare inconsapevolmente da tutti, per tutto, di tutto.
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